Le campagne pubblicitarie sui social media portano davvero risultati?

Investire nella pubblicità sui social media, condivisione di esperienza

Abituato (a) a tecniche di comunicazione più «tradizionali» nel settore agricolo e orticolo, ecco che da diversi anni la comunicazione sui social media si intensifica. Infine, abbiamo una pagina Facebook, un account Instagram e pubblichiamo qualche post qua e là, ma alla fine, niente di veramente strutturato. Eppure, i social media sono un potente vettore di visibilità per comunicare il tuo marchio, i tuoi prodotti, i tuoi valori e impegni. 

Prima di tutto, che cos’è la pubblicità sui social media?

La pubblicità sui social media sono le azioni a pagamento che permettono di trasmettere i tuoi contenuti a un vasto pubblico. Ad esempio, sponsorizzare una pubblicazione per essere vista da un pubblico che hai definito: età, sesso, luoghi, interessi, visitatori di siti concorrenti, abbonati a una pagina… 

Fare pubblicità sui social media funziona?

Per sapere se funziona, bisogna aver fissato alcuni indicatori di misura. La pubblicità sui social media deve essere coerente con la tua strategia di comunicazione e seguire obiettivi ben precisi: visibilità o conversione.  

In funzione di ciascun obiettivo, i risultati non saranno misurati allo stesso modo. Ad esempio, con un obiettivo di visibilità, l’algoritmo del social media diffonderà la pubblicità al maggior numero possibile. Mentre con un obiettivo di conversione, l’algoritmo si concentrerà a mostrare la pubblicità al target più incline al clic (sulla base della sua conoscenza degli utenti).  

Inoltre, affinché la tua pubblicità abbia un impatto, dovrai definire un pubblico di destinazione. Il vantaggio dei social media è che puoi avere un targeting accurato per tipologia di persona, interessi, età, sesso, luogo di vita, ecc.  

Un altro parametro da considerare è il formato e il contenuto della tua pubblicità. Ogni rete ha le sue regole da rispettare e in generale nella comunicazione ci sono due tre principi da seguire per attirare l’attenzione del tuo target sul tuo annuncio.  

Infine, il tuo invito all’azione deve essere chiaro ► unico e breve. Quindi è importante aver pensato al percorso del tuo target attraverso i tuoi canali di comunicazione.  

Per riassumere, la pubblicità sui social media funziona solo se hai definito una strategia e fatto un vero lavoro sulla creazione dei contenuti. La chiave è: un obiettivo, degli indicatori di performance, un pubblico target, un contenuto efficace! 

Condivisione di esperienze: 

Recentemente ho lavorato ad una grande operazione di comunicazione nel settore grandi colture. La sponsorizzazione sui social media è stata una delle azioni di punta su Facebook, YouTube e Twitter. Beh, con un investimento pubblicitario tra i 1.500 e i 6.000 euro (posso dare solo una forchetta), la nostra pubblicità è stata vista più di un milione di volte accumulate sui tre social media presso un target ben preciso. Vale a dire che l’obiettivo di visibilità è stato raggiunto.  
Per un’altra grande azienda (settore orticolo) ho creato diversi anni fa una comunità di 15.000 persone sulla pagina Facebook azienda con un ottimo tasso di coinvolgimento (oltre l’8%) con pubblicazioni organiche e sponsorizzazioni durante tutto l’anno. 

Quanto costa fare pubblicità sui social?

Non appena si parla di pubblicità sui social media, la questione del prezzo arriva molto rapidamente. Questo è inquietante perché non sappiamo quanto costa e perché: si imposta il budget che si desidera.   

Ma una volta detto questo, la domanda è: quanto devo spendere per la pubblicità sui social media? Ecco un piccolo aiuto basato sulla mia esperienza professionale:   

1. Pubblico di destinazione 

A seconda del tuo pubblico di destinazione (BtoB o BtoC), dovresti sapere che stai parlando con migliaia di persone, centinaia di migliaia o milioni.   

A partire dal tuo tipo di target e dal suo numero, potresti pensare che se parli con milioni di persone, la tua spesa pubblicitaria (in budget) sarà maggiore.   

In BtoB, il tuo pubblico è meno grande e in proporzione, spenderai meno. Tuttavia, quando si considera il costo per mille o il costo per clic, a volte può essere più costoso. Il costo dipende quindi dal pubblico a cui ti rivolgi e da cosa devi trasmettere. 

2. Il social network scelto 

La pubblicità non costa lo stesso prezzo a seconda che tu sia su Facebook o Youtube. Infatti, ho potuto constatare che su Facebook, per raggiungere un numero di persone simile, la spesa pubblicitaria è inferiore a Youtube per esempio. Questo non significa necessariamente che devi assolutamente andare su Facebook, ma vedere dove si trova il tuo pubblico di destinazione per raggiungerlo in modo efficace.   

Per sapere su quale rete si trova il tuo pubblico di destinazione, devi passare attraverso la casella strategia a monte del progetto… Iniziare senza una strategia è il modo migliore per spendere il tuo budget senza ritorno sull’investimento. Per definire la vostra strategia, non perdetevi l’articolo: Strategia di marketing digitale, le fasi.

Quindi, le campagne pubblicitarie portano davvero risultati?

Secondo la mia esperienza e ciò che posso osservare ogni giorno, la risposta è sì. Proprio come quando si fa pubblicità nei media classici (stampa, TV, radio), bisogna avere una conoscenza approfondita delle reti, delle audience target e del tipo di contenuti da trasmettere. Per quanto riguarda la creazione delle campagne e l’impostazione, puoi rivolgerti a fornitori di servizi (agenzie o freelance) o testare tu stesso. Ogni social media mette a disposizione una guida alla creazione delle campagne… Se ti senti capace, la cosa migliore è provare!   

Non hai ancora lavorato alla vostra strategia di comunicazione?
Nessun problema, possiamo lavorarci insieme!